Di MoVimento 5 Stelle Piemonte:
Oggi davanti al Tribunale di Torino ho partecipato alla conferenza stampa organizzata dal movimento No TAV al fine di esporre gli ultimi aggiornamenti relativamente alle recenti condanne e le prossime iniziative.
Le condanne sono legate a fatti di natura dimostrativa e non violenta come, ad esempio, aver tenuto uno striscione durante una manifestazione, aver letto un comunicato o aver partecipato a cori durante un corteo. Sembra quasi sia stata introdotta l’aggravante di essere No TAV. Gesti simbolici e di protesta sono stati, di fatto, considerati crimini.
Nei prossimi anni potremmo quindi assistere a condanne simili per reati di questa natura. Una pesante limitazione della libertà di tutti i cittadini ad esprimere il proprio dissenso, un tentativo di intimorire quanti siano ancora intenzionati a portare avanti le giuste ragioni di opposizione all’opera, ritenendo che la questione non sia affatto chiusa.
Esprimo la mia solidarietà ai condannati, con la consapevolezza che quanto sta accadendo oggi a loro potrebbe toccare a ciascuno di noi in futuro, ma anche con la consapevolezza di essere dalla parte giusta.
Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte