Stazione di Corato Sud entro nove mesi. Conca: Vigileremo. La burocrazia ha rallentato ancora lo sviluppo del territorio

Di MOVIMENTO 5 STELLE Puglia:

“La nuova stazione di Corato Sud potrebbe aprire entro nove mesi, dopo anni di attesa e pratiche burocratiche. Sembra che finalmente, l’infinito iter amministrativo si stia per concludere”, lo dichiara il consigliere del Movimento 5 Stelle Mario Conca che, insieme alla senatrice Bruna Piarulli, al direttore generale di Ferrotramviaria Massimo Nitti  e all’ingegnere dell’azienda Fabietti ha effettuato un sopralluogo nella nuova stazione di Corato Sud

Un lungo iter amministrativo ha ritardato l’apertura della nuova stazione. Infatti, l’approvazione dell’infrastruttura prevede tre passaggi: apertura del provvedimento, autorizzazione allo sviluppo e ammissione tecnica. Ad oggi, spiega Conca, é stata effettuata l’apertura del procedimento e preparato il fascicolo tecnico per la richiesta di autorizzazione allo sviluppo. Il recepimento da parte del Governo, a giugno del 2019, delle direttive europee del IV pacchetto ferroviario, ha comportato ritardi per consentire la revisione del fascicolo tecnico infrastruttura al fine di verificarne la rispondenza alle nuove specifiche europee. 

“Da quanto ci ha comunicato Ferrotramviaria – spiega il pentastellato – il fascicolo tecnico dovrebbe essere inviato entro fine ottobre, dopodiché l’agenzia nazionale avrà quattro mesi per autorizzare allo sviluppo e altri quattro per l’ammissione tecnica. Il nostro impegno a tutti i livelli sarà quello di contrarre al massimo gli otto mesi per fare in modo che la stazione apra i battenti al più presto: un’occasione per raddoppiare l’utenza coratina, così come è accaduto anche a Bitonto. Anche il doppio binario verso Andria si prevede che sia operativo verso la fine del 2020. Questo conclude Conca potrebbe creare dei disagi agli automobilisti per la chiusura del passaggio a livello di via Giappone, motivo per cui incontreremo il commissario prefettizio per definire la situazione. Continueremo a seguire la questione per evitare di perdere ulteriore tempo. Purtroppo Comuni, Province, Regione, giudici amministrativi e privati, hanno fatto sì che la burocrazia, ancora una volta, ritardasse lo sviluppo di un intero territorio”. 



FONTE : MOVIMENTO 5 STELLE Puglia