Settore dello spazio, dichiarazione congiunta Italia-Francia
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25 Novembre 2020
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’Italia con delega alle politiche per lo spazio, Riccardo Fraccaro, ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi il Ministro dell’Economia, delle Finanze e del Rilancio della Francia competente in materia di attività spaziali, Bruno Le Maire.
Italia e Francia condividono importanti interessi industriali nel settore dello spazio, che vanno dall’upstream al downstream passando per i lanciatori. Entrambi i Paesi sono consapevoli dell’importanza che le attività spaziali rivestono in termini di sovranità tecnologica, sviluppo economico, sicurezza e salvaguardia dell’ambiente.
Per questo, il Sottosegretario Fraccaro e il Ministro Le Maire hanno convenuto sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra Italia e Francia nel settore dello spazio.
Durante l’incontro è emerso il comune apprezzamento per l’assegnazione dei contratti per la realizzazione delle due sentinelle del programma Copernicus, CIMR e CHIME, al gruppo italo-francese Thales Alenia Space. Fraccaro e Le Maire hanno quindi sottolineato la valenza strategica dei programmi di Osservazione della Terra.
Italia e Francia hanno inoltre rinnovato il pieno supporto ai programmi Ariane 6 e Vega per l’accesso autonomo allo spazio, sottolineando per quest’ultimo l’impegno comune per il ritorno al volo nei tempi più rapidi.
Inoltre il Sottosegretario Fraccaro e il Ministro Le Maire hanno concordato sull’utilità di un coordinamento sempre maggiore tra i Paesi in materia di spazio in seno ai vari organismi comunitari, in particolare all’interno dell’Agenzia Spaziale Europea, indispensabile per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
Infine, i due ministri hanno deciso di costituire un gruppo di lavoro composto dai principali paesi spaziali europei, in particolare Italia, Francia e Germania, sulle sfide future dell’industria spaziale europea ed in particolare sulle futuri lanciatori.
Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri:
FONTE : Feed