“La colpa morì fanciulla” recita un proverbio, ma questa amministrazione è persino ricorsa alla pillola del giorno dopo.
Ultimati i lavori nella piazza, la stazione si è allagata: “è colpa di Ferrovie”.
Nel piazzale dell’ex scalo merci della Stazione verrà realizzata la Casa di Comunità (Distretto+Casa della Salute+Ospedale di Comunità), il luogo meno adatto che poteva essere individuato per finalità sanitarie: “è la ASL che lo vuole lì”.
Il Piano d’Intervento nell’area circostante alla ferrovia prevede l’occupazione di tutti gli spazi residuali: cementificazione, parcheggi, residenze, nuove viabilità, area commerciale circonderanno i binari di fatto precludendo qualsiasi possibilità di ampliamento di funzionalità e servizi collegati al trasporto ferroviario: “è Ferrovie che vuole monetizzare e vendere le aree”.
Massa è tagliata fuori dal passaggio o fermata dei principali treni come Italo: “le decisioni sono di Ferrovie”.
Si è parlato del progetto di collegamento di mobilità veloce tra Firenze- Pisa- Livorno -Lucca: “Firenze non ci considera”
Quindi ci si chiede se la giunta Persiani e la sua maggioranza abbiano un’idea propria di cosa fare di questa città, una visione, oppure si accontentino di cementificare le piazze.