La mia settimana, giorno per giorno. Resoconto della mia agenda al 15 febbraio 2020

Dopo un inizio settimana dedicata alla definizione del programma per i prossimi stati generali Mercoledi  5 ho il piacere di ospitare a Bruxelles nel mio ufficio il Direttore Generale della Commissione Europea per l’aviazione di mobilità e trasporto. L’incontro organizzato da più settimane era mirato per prendere visione dell’annoso problema della continuità territoriale con particolare attenzione alla situazione in Sardegna. L’incontro avvenuto in un clima di assoluta cordialità e apertura, ha dato numerosi spunti interessanti. Da una parte ho proposto un’estensione della continuità territoriale in Sicilia soprattutto per gli aeroporti di Palermo e Catania sullo stesso modello di quella ottenuta con Trapani e Comiso. Dall’altra mi sono proposto come intermediario e facilitatore per l’annosa questione Sardegna che entro il 16 aprile, una volta scaduta le proroga, rischia di trovarsi senza continuità e copertura per l’estate.

Il direttore Filip Cornelis mi ha spiegato le criticità della situazione sarda che dipende formalmente dalla regione Sardegna amministrata da Solinas, spiegando che la richiesta del Governatore sardo non sono propriamente concrete. Mi sono impegnato quindi a collaborare tra Commissione, Regione Sardegna e Governo per trovare al più presto una soluzione congrua che difenda i cittadini sardi e vacanzieri sul lungo termine evitando ogni anno lo stesso patema.

Sul caro voli stiamo seguendo la questione a Bruxelles. In queste ore ho incontrato la Commissione Europea per fare il punto su Sardegna e Sicilia e ci sono delle novità –> https://bit.ly/2Sp74HM

Pubblicato da Ignazio Corrao su Venerdì 7 febbraio 2020

Il giovedì dedico la giornata alla pianificazione della settimana prossima per la sessione plenaria di Strasburgo. Tra un’intervista a tagada’, una riunione pre-plenaria con gli altri miei colleghi per analizzare emendamenti, proposte e l’agenda per la 4 giorni di Strasburgo la giornata volge al termine con una riunione finale con la mia collega Eleonora Evi e rispettive squadre per coordinare al meglio i due portafogli ITRE e ENVI.

Un Weekend al mese come già promesso e detto in passato è dedicato alla mia famiglia visti i numerosi impegni che i restanti weekend mi portano sul territorio. 

Lunedi 10/02

Lunedi si riparte alla volta di Strasburgo dove una settimana molto importante ci aspetta. Appena atterrato nella città alsaziana mi collego dal parlamento con Rai 2 per il programma povera patria. Chiaramente non gioco in casa e il primo servizio che viene confezionato a dovere al mio arrivo riporta dell’abuso del reddito di cittadinanza in Calabria. In studio a parte i conduttori mi ritrovo con il direttore Pedulla’ che giustamente parla dell’importanza della fase 2 del reddito di cittadinanza che porterà all’ introduzione nel mondo del lavoro. Capisco in poco tempo la linea che il programma vuole prendere focalizzandosi sull’abuso del reddito ma con parsimonia e naturalezza espongo ai presenti che chi commette un abuso lo faceva anche prima quando si trattava di reddito d’inclusione o REI, e che come avallato dal direttore Pedulla’ questo è un fattore fisiologico. In studio sono presenti anche l’onorevole Laura Ravetto con la quale scambio qualche dolce battuta sulla prescrizione e sui vitalizi e il giornalista Gerardo Greco a cui ho fatto notare che misure come il reddito di cittadinanza non sono state adottate per scopi elettorali ma per rispondere ad un bisogno primario che gli italiani chiedevano da tempo ragionando da comunità.

Tra vitalizi e reddito di cittadinanza

La mia partecipazione a Povera Patria su Rai2. Ditemi cosa ne pensate

Pubblicato da Ignazio Corrao su Martedì 11 febbraio 2020

Chiudo il collegamento e mi dirigo dritto in ufficio pronto per una lunga serata. All’ordine del giorno vi è un’obiezione contro una lista di progetti energetici di comune interesse presentati dalla commissione, che di fatto liberebbe finanziamenti anche per alcuni progetti  per gas e fossili. In aula ci prepariamo per il dibattito prima del voto finale di mercoledì. Durante il mio discorso chiedo a voce alta che tali finanziamenti di progetti per infrastrutture per il gas siano dirottati per progetti legati al rinnovabile e all’elettrico che non producono emissioni di CO2. Concludo dicendo che se non si volta pagina rispetto alle fonti fossili, se non si rivoluziona con fatti concreti l’approvvigionamento energetico, l’Europa non cambierà davvero e si renderà complice di un greenwashing che non serve alle future generazioni. Ore 23 posso dire che la mia giornata è ufficialmente conclusa.

Martedi 11/02

Si susseguono riunioni su riunioni prima dei voti del mercoledì, E’ una giornata dedicata ai mandati per le negoziazioni con UK post brexit e il report annuale della Banca centrale Europea. Nel pomeriggio mi ritaglio uno spazio per incontrare il senior Advisor di Vodafone Europa. 

Un interessante scambio di opinioni su cyber sicurezza, digitalizzazione dell’industria con la gestione delle reti software e  l’annosa questione sul 5G.

Mercoledi 12/02

L’agenda è fittissima. I voti in plenaria si susseguono uno dopo l’altro con annessa discussione. All’ordine del giorno si vota sull’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Vietnam, sulla proposta di mandato per la negoziazione di un nuovo partenariato con UK, sul rapporto annuale della banca centrale europea, sul traffico di animali da compagnia nell’unione europea e soprattutto sulla revisione delle liste di progetti d’interesse comune per evitare il finanziamento di gas e fossile. 

Purtroppo con mio grande rammarico al voto finale passa la linea che permetterà ad alcuni progetti non propriamente allineati al MUST green di essere finanziati. Il gruppo 5 stelle insieme ai verdi europei e al GUE si sono opposti e il voto sembrava già scritto visto gli enormi interessi in ballo. Come già dichiarato se questo è il calcio d’inizio della nuova stagione green siamo già partiti male.

 

Al termine della giornata prendo parte ad una riunione con la delegazione per le relazioni con i paesi del centro America per preparare la prossima missione in Honduras e El salvador.

Giovedi 13/02

Ultimo giorno a Strasburgo che inizia con un collegamento di prima mattina con Omnibus. Argomento del giorno Salvini e il voto in senato.

A Omnibus La7

La mia partecipazione a Omnibus La7. Vi leggo nei commenti

Pubblicato da Ignazio Corrao su Giovedì 13 febbraio 2020

 

Finito il mio intervento raggiungo i miei colleghi per una iniziativa senza bandiere di partito che ha coinvolto gli europarlamentari, chiedendo all’Europa un intervento deciso e forte per ottenere la liberazione dello studente bolognese Patrick George Zaky, arrestato e picchiato nei giorni scorsi in Egitto. Il tempo passa velocemente e a mezzogiorno inoltrato è tempo per gli ultimi voti in plenaria. Il weekeend si avvicina, ritorno a Bruxelles ma solo per poche ore il venerdì altro gira altra corsa direzione Roma dove sabato siamo stati presenti in piazza insieme al popolo 5 stelle per ribadire la nostra lotta contro i vitalizi.

 

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Di Ignazio Corrao:

FONTE : Ignazio Corrao