La gestione delle infrastrutture critiche nel sistema Paese, tra rischio e sicurezza
Questo pomeriggio, alla Sala Theodoli di Montecitorio, ho preso parte al Convegno “La gestione delle infrastrutture critiche nel sistema Paese, tra rischio e sicurezza”.
Organizzato dal think tank “Cyber Security Italy” (cybersecurityitaly.it), piattaforma di approfondimento e diffusione della cultura della sicurezza cibernetica, quella di oggi è stata una valida occasione per fare il punto della situazione sullo stato attuale e proporre altre idee.
Dal decreto Monti a quello Gentiloni, fino ad arrivare al “Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica” del Governo Conte e all’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale del Governo Draghi, il legislatore ha sempre lavorato avendo un’unica stella polare, quella della sicurezza cibernetica inserita nel più ampio alveo della “Sicurezza Nazionale”.
Sono certo che l’ACN nei prossimi mesi sarà determinante per queste sfide sempre più strategiche e vitali per la sopravvivenza del tessuto più profondo del nostro Paese.
Quella di oggi è stata anche un’utile occasione di confronto tra colleghi che a diverso titolo si occupano della materia e per lanciare i futuri “Stati Generali della Cybersicurezza”.
Di Angelo Tofalo:
FONTE : Angelo Tofalo