Frediani (M5S): “Allontanamenti zero nasce da visione distorta della realtà. Inaccettabili le parole dell’assessore Caucino”
Mentre dalla società continuano a levarsi voci sempre più critiche nei confronti del famigerato disegno di legge “Allontanamento Zero” la Caucino continua a stupirci con posizioni sempre più rigide e con dichiarazioni al limite dell’assurdo.
Ultima, in ordine cronologico, quella secondo la quale le donne “non madri” sarebbe incapaci anche di poter entrare nel merito della materia perché “prima di parlare dovrebbero passare per quel sacro vincolo”. Dichiarazioni indegne per un’esponente di una giunta che dovrebbe ben sapere che per legiferare sono necessarie competenza e conoscenza adeguata del tema, magari supportata da numeri, statistiche e puntualità nelle osservazioni. E tutto ciò non ha nulla a che vedere con l’essere o meno madre.
Il sistema affidi può sicuramente essere migliorato, investendo risorse e ragionando lucidamente sulla situazione reale. Pare invece che l’assessore Caucino si sia costruita una realtà parallela in cui tutti i genitori agiscono per il bene del bambino, mentre le famiglie affidatarie sarebbero spinte solo da motivazioni economiche. Una visione distorta e pericolosa che rischia di arrecare danni irreparabili ad un sistema che ad oggi spesso rappresenta l’unica speranza di crescita serena e sviluppo equilibrato per molti minori, quando non di salvezza.
Uno scenario insopportabile per chiunque abbia veramente a cuore i bambini.
Francesca Frediani, Capogruppo M5S Piemonte
Di MoVimento 5 Stelle Piemonte:
FONTE : MoVimento 5 Stelle Piemonte