Dalla parte degli onesti
Lo avevo scritto nel mio post del 14 dicembre: “mai giocare alla crisi di governo e andare a scomodare i guardiani dell’equilibrio consolidato se non vuoi lasciarci tutti i denti ( e altro )”.
E avevo ribadito in un altro mio post del 3 gennaio di “stare calmi” perchè “ci sono due certezze che avvolgono lo spettacolo a cui stiamo assistendo ( e che pesano come un macigno ): nessuno sa davvero quale sia la reale forza parlamentare di Conte ( mentre tutti sanno, M5s compreso, quale sia già oggi il potenziale consenso di Conte in una eventuale elezione ) e ciò che NON stiamo vedendo, soprattutto oltreconfine. Anche nella sempre attenta ed interessata terra vaticana. ”
L’intervista di Papa Francesco rilasciata oggi, dopo il forte richiamo mattarelliano di fine anno, suona come una campana a morto per il rignanese, la sua banda ( e i sobillatori che da dietro le quinte stanno spingendo per rovesciare l’equilibrio consolidato ).
Lo avevo detto: “chi tocca Conte, dentro o fuori dalla maggioranza, è destinato a mettere in moto un tale meccanismo dal quale si esce solo in un modo e cioè polverizzati.”
Chi si mette il Vaticano, e questo Papa in particolare, contro, può direttamente cercarsi un posto su Marte, perchè sulla Terra non ci sarà più nemmeno un buco di deretano disponibile ad accoglierlo.
( A proposito: sbaglio o nel frattempo a Firenze si tura dritti sull’affaire “Open” e a Roma si fanno gli straordinari su papi Tiziano&Soci? 😉 )
Nadia Riola