Conte sulle telefonate, intercorse tra Draghi e Grillo
Conte ha appena detto ai giornalisti di essere stato informato di queste telefonate, intercorse tra Draghi e Grillo, con il primo che chiedeva al secondo di togliere Conte da capo politico.
Conte si è detto sconcertato da questo fatto, che reputa grave, ovvero che un premier tecnico scelto dai partiti per un governo di unità nazionale, si intrometta in questioni interne ad un movimento.
Nonostante questo, e nonostante Conte sappia benissimo di essere attaccato ripetutamente perché il fine è quello di distruggere il MoVimento, il M5S non esce dal Governo e non perché vogliamo sostenere Draghi, ma perché vogliamo difendere gli interessi dei cittadini e i loro diritti.
Ha anche ribadito che si conferma che anche la creazione di recenti gruppi parlamentari rientra in quelle che si definiscono logiche o manovre di palazzo.