Ce lo chiedono tanti italiani: è ora di ripartire

Nel Paese soffia forte un vento nuovo. Da Nord a Sud. C’è tanta voglia di ripartire e di cambiare le cose. Non lo diciamo noi, ce lo dicono i cittadini che stiamo incontrando e ascoltando insieme al presidente Giuseppe Conte, battendo palmo a palmo l’Italia.
Cambiare e progredire, per fare sempre meglio. Questo non vuol dire stravolgere i valori del MoVimento 5 Stelle, semmai rafforzarli e inserirli in un contesto politico, economico e sociale che non può non tenere conto della pandemia che stiamo provando a lasciarci alle spalle e dei cambiamenti climatici che impongono di impegnarsi per una svolta ambientalista, nel solco di una transizione ecologica che è destinata a modificare in meglio le nostre abitudini nei prossimi trent’anni: non a caso, l’orizzonte che abbiamo disegnato e inserito nel nostro simbolo è quello del 2050.
Cambiare e progredire, per fare sempre di più. Partendo dalle nostre storiche battaglie. Giustizia, legalità, etica pubblica, buona amministrazione, senza dimenticare quella sul reddito di cittadinanza. Che abbiamo voluto e che adesso siamo pronti a difendere con tutte le nostre forze. Se ne facciano una ragione i professionisti della politica che, a più riprese, hanno manifestato l’intenzione di abolirlo. Evidentemente, chi è abituato da sempre a vivere solo di politica non può rendersi conto delle condizioni di estrema difficoltà con cui devono fare i conti ogni giorno milioni di italiani.
Non parliamo per slogan né per sentito dire. Parliamo attraverso le storie che stiamo ascoltando in giro per il Paese e da cui stiamo imparando tantissimo. Come quella di Emanuele, cittadino di Cavallino, in provincia di Lecce. La storia di un papà che ha perso il lavoro durante la crisi economica legata alla pandemia e che grazie al reddito di cittadinanza è riuscito ad andare avanti e a mantenere, insieme alla moglie, i suoi tre figli. Da questa delicata vicenda familiare abbiamo tratto nuova linfa per rafforzare ulteriormente un nostro convincimento: per rilanciare l’Italia bisogna assicurare a tutti i cittadini una dignità personale e sociale. Nessuno deve rimanere indietro.
Il nostro viaggio alla scoperta dei problemi, dei bisogni e delle speranze degli italiani continua. Perché la Politica – quella con la P maiuscola – è e si fa ovunque, non solo nei palazzi. Scendendo per strada, connettendosi ai veri problemi dei cittadini e mettendosi al lavoro per risolverli. Noi ci siamo.