Camici di Fontana. Interrogazione del M5S Lombardia, va sanzionato l’inadempimento contrattuale. Dama S.r.l. va segnalata ad ANAC
Fumagalli dichiara: “Come può un ordine di fornitura a seguito di un contratto pubblico diventare una donazione? Il codice civile dispone che le donazioni debbano essere fatte per atto pubblico e accettate davanti al notaio. Qualcuno di ARIA ha accettato una follia simile?
Una ditta che riceve un ordine di fornitura è obbligata ad eseguire l’ordine e se non adempie può essere citata per il risarcimento del danno. Al di là che l’interrompere una fornitura di materiale sanitario potrebbe anche integrare una fattispecie di reato, qualcuno si è attivato per ottenere la completa fornitura del materiale ordinato? Ma può un appaltatore decidere unilateralmente di interrompere una fornitura e rinunciare al compenso?
Non credo proprio se non vogliamo sovvertire la legge e il codice dei contratti pubblici. Gli obblighi contrattuali si devono rispettare e se una parte li viola, la controparte se è un ente pubblico ha l’obbligo di agire a tutela dell’ordine pubblico economico. Per questo motivo oltre a richiedere lumi sull’atto notarile, ho chiesto se la Dama spa è stata segnalata all’ANAC per violazione degli obblighi contrattuali e se Regione Lombardia è intenzionata a escludere la Dama Spa dai propri elenchi dei fornitori a causa della commissione di un grave errore professionale nei confronti di ARIA Spa”.
Di Massimo De Rosa:
FONTE : Massimo De Rosa