Andrea Scanzi: la Diversamente Lince di Rignano è pure editorialista per Arab News

Grande Renzi! Ogni giorno questo satanasso senza elettori ma con molti giornalisti al seguito ne inventa una. Idolo nei secoli.
Lorenzo Giarelli ha infatti scoperto per Il Fatto che il Churchill di Gaia Tortora non è solo senatore, leader di partito (si fa per dire), imprenditore, conferenziere, componente del FII Institute saudita e della Royal Commission per AlUla.

No: la Diversamente Lince di Rignano è pure editorialista per Arab News, storico quotidiano con sede a Riyad e considerato molto vicino (eufemismo) al regime dell’integerrimo Bin Salman.

Qualche giorno fa Renzi ha infatti esordito come esimio Sansonetti di Bin Salman sbrodolando di elogi per “la città del futuro AlUla”. Un articolo davvero esaltante nonché originalissimo a partire dall’attacco del pezzo, con quella logora citazione “La bellezza salverà il mondo” che ormai è più banale di un passaggio di Krunic.

Tra un elogio dei diritti civili sauditi (eh?) e un reflusso esofageo di retorica, il Brad Pitt della Meli si è stranamente dimenticato di fare almeno menzione del martirio del giornalista Khashoggi, nel quale secondo molti sarebbe coinvolto proprio il santissimo “my friend” Bin Salman.

Daje Matte’! Sei un grande e vinci per distacco, ora e nei secoli.

Ah, dimenticavo. Nella versione online c’è anche una succinta biografia di Renzi, non si sa se scritta da Demolition Man o dalla redazione. È però una bio affascinante. Leggiamola: “Matteo Renzi è ex sindaco di Firenze, ex primo ministro italiano e componente del board della Royal Commission for AlUla”.

Fateci caso: nemmeno una menzione per gli attuali incarichi politici nel nostro Paese, che evidentemente sono assai marginali rispetto ai nuovi impegni sauditi.

C’mon Demolition Man!
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Andrea Scanzi