La #riprogettazione e il #recupero dell’ #esistente, nella logica della legalità.
In questi anni abbiamo ripensato il futuro urbanistico di Roma.
Cardini della nostra azione, la #riprogettazione e il #recupero dell’ #esistente, senza cementificazioni superflue, nel segno della qualità della vita e della sostenibilità ambientale.
Degli esempi? #ReinventingCities il bando internazionale fatto per trasformare i luoghi e attribuirvi nuove funzioni sostenibili e vantaggiose per la comunità. O anche il progetto pubblico #ReinvenTIAMOSanLorenzo per la riqualificazione per gli spazi di via dei Lucani.
Abbiamo messo mano ai #PianidiZona, nella logica della legalità, portando avanti un faticoso lavoro di verifica di quanto era rimasto incompiuto e abbiamo votato in Assemblea Capitolina la decadenza e l’annullamento di quelle convenzioni che non sono state rispettate, nell’interesse e nella tutela dei cittadini.
Una città non può essere moderna se non riparte dalla progettazione. Abbiamo bandito concorsi per il nuovo Polo civico Flaminio, il nuovo mercato San Giovanni di Dio e il nuovo Centro Culturale popolare polivalente nel quartiere di Tor Marancia. E insieme al Gruppo FS Italiane anche quello per la riqualificazione di Piazza dei Cinquecento a Roma Termini.
Voglio citare poi l’abbattimento del tratto sopraelevato della #Tangenzialeest e la riqualificazione del nodo #StazioneTiburtina, la ripartenza dopo anni dei #Print e l’avvio della conferenza dei servizi per quello di Pietralata.
Sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti in campo urbanistico.